“Togliatti(grad)” di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini

L’orgoglio italiano riemerge in Togliatti(grad)

Alla fine degli anni Sessanta nella Russia europea venne fondata la città industriale di Togliatti, dove sarebbe sorta un enorme stabilimento della Fiat. Questo viene raccontato nel documentario Togliatti(grad), di Federico Schiavi e Gian Piero Palombini.Il film racconta, attraverso testimonianze di chi la città l’ha vista sorgere, tutte le fasi della costruzione del complesso industriale e ciò che questo avrebbe comportato nelle vite degli abitanti del posto.

Ripescando alcuni brani del documentario Uno stabilimento grande e subito di Giorgio Fossati e Claudio Sterpone, è possibile vedere, grazie ad un enorme lavoro di ricerca e restauro, le immagini di quegli anni e i volti delle persone che poi sarebbero andate a lavorare nella fabbrica.

Il progetto di Togliattigrad nacque soprattutto per esportare un metodo produttivo necessario all’Unione Sovietica, la cui economia era una delle più disastrate dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Molte famiglie si sono formate a seguito di un incontro nella fabbrica: largo spazio è infatti riservato al tema della migrazione di personale dall’Italia all’URSS. Ognuna di queste persone esprime il proprio orgoglio per aver collaborato alla nascita di un sogno.

Quella era l’Italia del cosiddetto Boom economico e solo un’industria come la Fiat avrebbe potuto riuscire in questa impresa.

Il complesso industriale di Togliatti è tuttora in produzione e la città che è sorta ai suoi piedi è abitata da famiglie abbastanza benestanti. Personalmente uscendo dalla sala mi sono sentito orgoglioso di essere italiano.

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