“Safe Neighborhood” di Chris Peckover – Conferenza stampa

I termini “safe neighborhood” designano in America la vita in quartiere sicuro. Nessuno si aspetta che qualcosa di spaventoso possa accadere in posto sicuro, ma è proprio quanto avviene nel film, un horror antihorror.

Il regista Chris Peckover predilige luci forti e colori vivaci, diversamente dai consueti film horror. Il suo intento è quello di creare un’atmosfera che non facesse presagire eventi spaventosi.

Egli dichiara di aver cercato di mostrare come gli adolescenti si comportano quando non ci sono adulti nelle vicinanze: per questo motivo i personaggi del film si trovano da soli in una casa. Il protagonista Levi Miller è stato scelto dopo aver fatto molti provini soprattutto perché per il modo in cui si comporta non sembra un adolescente ma un trentenne. Il regista è stato molto colpito da alcuni suoi atteggiamenti durante il provino, soprattutto quando, simulando con la mano una pistola, l’ha avvicina alla bocca e se l’è passata sulle labbra dopo aver sparato, Non si aspettava che un dodicenne potesse fare un cosa del genere cogliendo le implicazioni erotiche di questo gesto.

Chris Peckover

Chris Peckover

Un tema importante del film è il modo in cui i ragazzi si comportano con le ragazze, talvolta compiendo gesti riprovevoli per ottenere i loro scopi.

Durante la conferenza stampa Chris Peckover ha infineespresso la sua opinione sulla questione della diffusione delle armi in America affermando che non è affatto positivo il fatto che compaiano nei film perché il  modo in cui vengono utilizzate potrebbe essere travisato soprattutto dai giovani.

 

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